mercoledì 23 gennaio 2008

Delle piccole pallette verdi

Io, quando dico alla gente che lavoro in belgio, la gente mi ride dietro.

Non si capisce bene perché rida, pensano che io scherzi, e invece io lavoro otto nove dieci ore, qua in belgio, e la gente ride.

Secondo me è colpa dei cavolini di Bruxelles, che nessuno prende sul serio il belgio.

(Questo post qua, invece, me l'ha scritto lui, dopo che gli ho un po' rotto i maron-glassé, l'altra sera :) )


10 commenti:

francesco ha detto...

sono un po' invidioso, che a me non l'ha mai voluto scrivere, un post :-)

francesco ha detto...

però c'è da dire che quello che hai scritto tu a lui è bello, eh ;-)

michele ha detto...

grazie!
anche se - confesso - mi sarebbe piaciuto mantenere lo scambio un po' nascosto, prima di dirlo. ma va benissimo anche così.

se vuoi farti scrivere un post, io un consiglio ce l'avrei, ma poi mi mette nella "ignore list"... ;)

pb ha detto...

questo sarebbe social-networking, giusto? ché io non ho mai capito bene cosa sia, ma forse è questa cosa qua, anche.

michele ha detto...

@paolo: non sa/non risponde.
eppoi (come ho detto di là) volevo solo dare un po' fastidio a uno che aveva il pallino rosso su gtalk... :D

non escludo altre sortite su altri blogsvsfs...

VIPERA ha detto...

Eh no, così non vale, Michè ;-)

michele ha detto...

chi? cosa? quando? dove?

che ho fatto??? :P

Anonimo ha detto...

a mikè...

(PAUSA)

mavedidannaaaatteneunpoaffanc---

tu, i tui compagni di merende e ste idee del piffero che tu scrivi il post al post di un altr...

si vede che in belgio non c'hai proprio un kaiser da fare...

orsella ha detto...

armando???

michele ha detto...

era quasi verso sera, se ero dietro stavo andando, che s'è aperta la portiera, è caduto giù l'armando...

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