mercoledì 19 dicembre 2007

considerazioni post-traumatiche sull'indiscriminato utilizzo del mezzo trasmissivo

un treno in corsa, se ostaggio di terroristi, quando attraversa una stazione ferroviaria, impiega un tempo direttamente proporzionale al numero di terroristi, al numero di soldati dell'esercito degli stati uniti presenti alla stazione, e dei cecchini appostati sui tetti. indipendentemente dalla lunghezza del treno e dalla sua velocità.

su un treno ostaggio di terroristi, non ci sono freni di emergenza: per fermarlo è necessario staccare la locomotiva.

su un treno ostaggio di terroristi c'è sempre un ex marine (o agente della cia o dell'ncis o dell'nsa o del qui-quo-qua) che aspetta di riscattare la propria esistenza dopo aver visto morire il suo migliore amico per colpa di un cattivo.

l'uomo che salverà il mondo lo riconosci subito: è sul treno, e incontra immediatamente una gnocca esagerata. liberissima. intelligentissima. eroinissima. che alla fine gliela dà pure.

per puro caso, il cattivone che ha preso in ostaggio il treno, ha ucciso il migliore amico dell'eroe, ma non lo sa. glielo dice l'eroe.

su tutti i treni di linea c'è quasi sempre un bazooka. l'importante è saper cercare.

il cattivo cattivo è logorroico. ecco perché alla fine muore sempre, perché deve spiegare all'eroe le cause del suo gesto, partendo da un episodio dell'infanzia. lo sanno tutti che in america gli psicologi costano.

il cattivo cattivo muore sempre per ultimo, e di solito non fa mai una fine di merda, tipo sparato all'improvviso, scivolato su una buccia di banana, caduto dal treno a seguito di un attacco di flatulenza particolarmente violento. no, di solito muore a causa dell'arma di distruzione di massa che aveva preparato per sterminare una città grossa come new york o sydney. mai che un cattivone decida di fare un attentato a foggia, che pure non scherza, come abitanti. o a bratislava.

i bonifici bancari possono essere seguiti istante per istante, dollaro per dollaro. con una barra di scorrimento orizzontale che ne indica la percentuale.

se un cattivo (o una cattiva) si redime, muore. di solito ucciso/a dal cattivo più cattivo, proprio a cinque minuti dalla fine della storia.

un gas nervino capace di uccidere nel raggio di 8 km, non passa attraverso le porte di un capanno.

niente, è che ieri sera ho visto proprio un film di merda.

13 commenti:

Ted ha detto...

Ot: diffondi... shhh

michele ha detto...

@ted: cosa devo diffondere? e poi se mi zittisci come lo diffondo? devo sbibbigliare?

Anonimo ha detto...

Non era mica Natale in crociera vero? ah già ma forse lì siete immuni dalla monnezza italica, solo quella statunitense non si riesce proprio a scansare

Anonimo ha detto...

mikè, è bell!
è bell e s'adda capì!!!!

michele ha detto...

@elisa: no, no, non era un film così impegnato.

@oriana: :D :D :D

Unknown ha detto...

allora devi vedere anche quello che scaricano tutta una server farm su un hard disk portatile e l'eroe prende un sacco di botte ma non dice mai nemmeno una volta "Ahia! Bestia che male, che male!"

Anonimo ha detto...

Sei mai stato qui? Della serie: le so tutte!!

michele ha detto...

@[ral]: e quelli che per craccare una password o un compIuter in generale hanno dei disegnini tridimensionali? che si rompono se non è la password giusta? ne vogliamo parlare?

@catriona: no, non c'ero mai stato! lo guarderò stasera con calma! ;)

Unknown ha detto...

e quelli che usano i compYuter con i sistemi operativi più astrusi e morire che ce ne fosse uno che usa il mauZ?

Anonimo ha detto...

nunu, guagliù, non ci siete.
come al solito m'aggia metter'a'copp (devo primeggiare): GIORNI CONTATI.
svarznegher sconfigge il divolo prendendo a cazzotti i posseduti (ché infatti a me la voglia di chiavare una capata in bocca alla bimba verde dell'esorcista ce l'ho sempre avuta).
OH YEAH, BABY!

michele ha detto...

@[ral]: voglio anche io il compYuter che fa piripiripirin quando si aprono le immagini, che non serve il mauZ e tutte queste meraviglie. che si colleghi al databeis della cia e che mi dice che percentuale di umidità c'era a santa maria capua vetere il 12 ottobre del 1974.

@antonio: giorni contati è un must.

@catriona: il sito è meraviglioso! :D
eccomunque la prossima volta vedo di parlare di esplosioni...

philippewinter ha detto...

mi rincresce sollevare una questione antica ma non pare ancora risolta: 15 volte ho dovuto aggiornare la pagina prima di poter leggere in tranquillità il tuo papello!
essì che sono curiosa...
(ma, scusa, di cosa parlavi?)
vabbè, domani andrà meglio.
baciiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii

michele ha detto...

@philippe: dammi qualche info in più: sistema operativo, browser, java/javascript attivo? mandami una mail (m[punto]arciprete[at]gmail[punto]com) magari ti aiuto.
cià

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