lunedì 11 febbraio 2008

vi presento giò blek

febbraio, 2008
mi chiamo michele. ho quasi trent'anni. se fossi un fatto di cronaca, il telegiornale direbbe di me un uomo di trent'anni. io mi sento ancora un ragazzino.
faccio pensieri strani: penso a una famiglia, penso a comprare una casa, penso al lavoro, alla politica del mio paese.
mi chiamo michele. sono un ragazzo di quasi trent'anni.
ho una laurea, un lavoro, una ragazza, e in questo momento i miei pensieri sembrano quelli di una persona matura.
mi chiamo michele. ho quasi trent'anni.
sono indipendente, gestisco la mia vita, dalle piccole cose a quelle grandi.

febbraio, 1993
mi chiamo michele. ho quasi quindici anni.
sono un adolescente, non sono più un bambino, e frequento il liceo scientifico.
ho un sacco di amici, molti dei quali, ne sono sicuro, resteranno grandi amici per anni e anni.
mi chiamo michele, e ho quindici anni.
quando è bel tempo vado a scuola con giovanni, che mi viene a prendere col motorino, sennò mi accompagna mio padre.
sono un tipo simpatico, anche se un po' goffo. ho un sacco di idee, faccio un sacco di cose, e non ho la più pallida idea di quello che farò da grande.
mi piace leggere, il cinema e la musica. adoro la musica, non riesco a immaginare la mia vita senza.

febbraio, 2008
mi chiamo michele. ho quasi trent'anni.
sono un uomo, ma poco più di un ragazzo, e faccio il programmatore.
ho un sacco di amici, molti dei quali me li porto dal liceo e, ne sono sicuro, dopo quindici anni resteranno miei amici per sempre.
sono un tipo simpatico, anche se un po' goffo, ma maschero bene.
ho un sacco di idee, faccio un sacco di cose, e non ho la più pallida idea di quello che farò da grande.
mi piace leggere, mi piace il cinema, mi piace la birra e mi piace la musica. adoro la musica, non riesco a immaginare la mia vita senza.

febbraio, 1993
mi chiamo michele. ho quindici anni. oggi è lunedì, una bellissima giornata di sole. giovanni è venuto a prendermi col motorino.
nessuno dei due ha fatto i compiti, ieri.
mi chiamo michele, ed è una bellissima giornata: abbiamo bigiato, e abbiamo portato con noi pure antonio, che nemmeno aveva fatto i compiti, ieri, ma tanto anche se li avesse fatti sarebbe venuto con noi lo stesso.

febbraio, 2008
mi chiamo michele.
ho quasi trent'anni. oggi è una bellissima giornata di sole, sembra che la primavera sia scoppiata con prepotenza, prima del tempo.
è lunedì, e mi sento bene, sorrido.
mi chiamo michele.
ho quasi trent'anni.
e stasera, col mio collega, bigiamo il corso di francese, ché non abbiamo fatto i compiti.

11 commenti:

Anonimo ha detto...

11 febbreaio
Mi chiamo Enrico ed ho trent'anni.
Domani non vorrei andare a lavoro e oggi non mi va di studiare L'esame di Storia.....
e mi piacerebbe tanto, tantissimo
ritornare a bigiare il liceo con i
miei amici Antò e MIchè.....
CCCCCIao RAGAZZI!

michele ha detto...

Fratello!
Ti ricordo che (per il mio orologio) ancora non li hai compiuti trenta! Mancano altri dieci giorni!!! :D

Che bello che sei passato da queste parti!

Anonimo ha detto...

Meno male che ci 6 TU a ricordarmi che sono molto più GIOVANE di come dicono.....
Un DOVERE PIACEVOLE visitare il VS. BLOG.....ogni tanto bisogna sta' con gli amici....
MO' purtroppo devo ritornà allo studio(anche se credo di non aver mai iniziato)A presto FRATELLO!

anonimo-antonio ha detto...

uhhhhh, enrico tre"C"!!!!
omm, che fine hai fatto?

Anonimo ha detto...

NA' MALA FINE ANTO'.....Uèèè non me ne tene e stà ncopp u'libbr...ma l'esame è imminente!Siete peggio di una canna, fatta una ne vorresti subito un'altra(BEI RICORDI ANDATI....???)
DAVVERO CARUCCIO il Blog, vi verrò(con la R moscia)a trovà spess
CCCCCIA!

FB ha detto...

io sti napoletani quando cominciano a napoletanizzarsi non li sopporto proprio.

michele ha detto...

@diegone, abbi pacienza: è che io sono emigrante, e oggi ho ricevuto per la prima volta la visita di quel terrunciello di enrico, un mio caro mio mio amico.
mi so' emozzzionato, ma prometto che domani torno ad essere il solito stronzo :D

peppa ha detto...

bellissimo questo post....bellissimo...lo rileggo và... ;)

Anonimo ha detto...

mi sembra di capire che c'hai la stessa capemmerd di 15 anni fa, solo che ora invece di campare sulle spalle di mammà e papà, fai un lavoro socialmente utile.

e so' soddisfazioni, specialmente per i tuoi genitori...

meno male che c'hanno ornella, và!!!

ah, salutameli tanto e dagli una pacca sulla spalla di conforto da parte mia, e dì loro che la mutazione di alcuni geni è una tecnica inventata da madre natura per migliorare la specie, ma a volte tira brutti scherzi. con te, poi, si è accanita particolarmente.

Anonimo ha detto...

ovviamente intendevo oriana, non ornella...
pardonemuà!

michele ha detto...

@prescia: troppo buona, grazie

@laudicignolo: ma perché, tu la tua capa dimmerda l'hai cambiata??? e comunque anche orsù andava bene...

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