venerdì 23 novembre 2007

essere al di sopra delle mode e del momento

in natura esiste un fenomeno chiamato imitazione, secondo il quale, gli esseri viventi osservano i comportamenti di altri esemplari della propria specie, o di esemplari di specie differenti, e li adottano come propri.

chiaramente si tratta di un comportamento banale, elementare, al quale - tuttavia - l'uomo, per quanto palesemente evoluto, non si sottrae.
osserva, l'uomo, il suo simile, e ne imita gesti, movimenti, abitudini, perfino.
esemplari meno decisi, con un carattere meno forte, imitano esemplari (apparentemente) più forti allo scopo di ottenere il medesimo successo, i medesimi risultati, insomma, per cercare di lasciare un segno della loro presenza su questa terra.

passano i secoli, si susseguono le invenzioni, i metodi di apprendimento, si cerca sempre di separarsi dal luogo comune, eppure l'apprendimento per imitazione continua, pervade, e quasi si insinua nella mente degenerando irrimediabimente nell'omologazione.

forse da giovani si è più inclini a cadere in questa tentazione, forse la paura di non essere accettati per ciò che si è prevalica la fermezza del proprio carattere.
forse tutto questo, forse no.

ma tu, o belga, personaggio incompreso e incomprensibile, tu, persona matura, dall'incedere elegante e dal portamento deciso, che rivendichi il tuo orgoglio nazionale, perché proprio tu, o belga, imiti il tuo cugino francese infilandoti una baghètt sotto l'ascella?




*antonio e annika, adesso potete andare a cagare.

14 commenti:

L ha detto...

Forse perché sotto l'ascella sta calda al punto giusto...
:)

Anonimo ha detto...

e poi, s'insaporisce!
(uanem'e'che arom!)

michele ha detto...

@filosoffessa: quel buon sapore...

@anonimo: ...di foraggio faantaastico

chi se la ricorda?

AnniKa ha detto...

Imitiazine. Ancora più bello di ristrutturazione di appartamenti del tardo 900. ;)

michele ha detto...

@AnniKa: posseduta dal demone del correttore di bozze. resisti, puoi farcela.

tra l'altro non so se ho dimenticato una "o" dopo la "i" o una "z", prima.

AnniKa ha detto...

La "o" dopo la "i": decisamente meglio.

I miti azione, la nuova collana di libri splatter prossimamente in tutte le edicole.

Anonimo ha detto...

imitiazine non l'ho capita...
ora sono io o è il puorco che scrive col culo?

AnniKa ha detto...

@Anonimo: il tag è la chiave. ;)

michele ha detto...

@antonio, annika: la mia risposta nel post :D :P

AnniKa ha detto...

Antidivertente che non sei altro. :)

michele ha detto...

@AnniKa: ma no, io mi sono divertito un sacco! :D

e poi sto cercando di mettere in pratica un consiglio datomi iernotte da antonio ;)

Anonimo ha detto...

uh?
e che consiglio?
cmq, puorco, un giorno di questi dovari ospitarmi.
ci ho un'idea, ci ho...

Anonimo ha detto...

ah, mo' mi dimenticavo: MOZZARELLA!

Serenella Sèstito ha detto...

CI SONOOOOOOO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
CI SONO, sono quiiiiii!!!!!

Posta un commento