giovedì 1 novembre 2007

c'è un posto per ogni cosa

non so se definirla semplice sfortuna, o annoverarla tra le tante altre cose che non si fanno.
quel che importa, ormai, è la consapevolezza, l'avere imparato un'altra lezione (a mie spese) ma essere cresciuto ancora, perché imparare dai propri errori è ciò che differenzia una persona matura da uno stupido, per quanto mi sia sentito veramente stupido.

non importa. adesso so.
so che c'è un posto per ogni cosa:
c'è un posto per il bello e c'è un posto per il brutto.
c'è un posto per il caldo, uno per il freddo; c'è un posto per la dolcezza e un posto per la tristezza.
c'è un posto per i pensieri, uno per i ricordi; un posto per le lacrime e un posto per i sorrisi.
c'è un posto per ognuno di noi, là fuori, e verrà il momento in cui - semplicemente - lo troveremo, o lui troverà noi.

adesso lo so:
il posto delle mutande è il bagaglio a mano.

[aggiornamento: mi ha ciamato alitalia: la valigia arriva domani :)]


inoltre: probabilmente noterete una certa inattività di questo blog, nei giorni a venire, caussa famiglia, amici, fidanzata. oh, non son mica tornato a casa per stare davanti al pc! :)

11 commenti:

Anonimo ha detto...

E causa ricerca di altre mutande.

lobotomica ha detto...

Dio mio! Hai una fidanzata???? :)

michele ha detto...

@duke: yeah.

@lobotomica: no, no, si fa per dire. :)

[amore, sto scherzando, eh]

Anonimo ha detto...

E' rassicurante sapere che certe cose non cambiano mai....i nostri bagagli sono andati perduti 25 anni fa...durante il viaggio di nozze!
In effetti avrei potuto avvisarti...ma ho preferito che lo scoprissi da solo!!!
Wilma

michele ha detto...

@wilma: sono molto orgoglioso dei miei bagagli. han visitato posti che io neanche immagino :)

Anonimo ha detto...

Caro Mik...
a prescindere dal fatto che nella tua biografia non c'è alcuna minzione della nostra breve ma intenza convivenza (nb: la "Z" di convivenza è voluta, serve per la rima...)...

dovresti sapere che dopo l'11 settembre bombe ed armi batteriologiche non sono più ammesse sugli aeromobili, quindi non lamentarti se i tuoi indumenti stanno viaggiando a piedi, trascinando il resto della valigia. diciamo che te la sei andata a cercare (la valigia...)

ok... il mezzo litro di dolcetto d'alba ha fatto effetto...
;)

Anonimo ha detto...

Sono cose che bisogna imparare sulla proria pelle... benvenuto nel club dei "Mutande nel bagaglio a mano".

Anonimo ha detto...

l'aereo lo detesto perchè mi prendono la valigia! e non solo me la prendono ma me la perdono anche per poi ritrovarmela. Alla fine ho un bagaglio a mano che pesa quanto una nana bianca.
salut
roberta

Anonimo ha detto...

Buona vita, allora! (E un abbraccio alla fidanzata ;-***)

michele ha detto...

@disintegration76: nuova biografia attualmente in lavorazione. in odorama.

@lud_wing: penso che il libro "ci son cose che non si fanno" potrebbe vedere la luce prima di quanto (io) pensi.

@roberta: il mio bagaglio è una nana bianca, solo che alcune parti sferiche del mio corpo son diventate giganti rosse e ho rischiato di far collassare il nostro pianeta.
cmq per il teletrasporto mi sto attrezzando, ma se lo scopri prima tu, fammi un fischio! ;)

@mitì: grazie, ho provveduto a soffocarla, di abbracci! :D

Anonimo ha detto...

stai senza pensiero! :-)

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