lunedì 9 giugno 2008

orgoglio o pregiudizio?

immagina di essere in treno.
sei con la tua famiglia e trovi gli unici quattro posti liberi a fianco di una mammina con 3 bambini medio piccoli.
da perfetti italiani, tu e la tua famiglia pensate, e lo dite anche, Che sfiga, siamo capitati proprio di fianco ai bambini. adesso minimo ci renderanno il viaggio un inferno, inizieranno a fare casino, a piagnucolare, la piccola vorrà stare in braccio alla madre, la sorellina grande sarà gelosa... già lo so, un viaggio da incubo.
questo si chiama pregiudizio: come dice il signor de mauro altro non è che una "opinione fondata su convinzioni personali che non si basano sulla conoscenza diretta di fatti, persone, cose, ma su semplici supposizioni o convinzioni correnti che possono indurre in errore".

infatti, dopo aver fatto tutte queste supposizioni, immagina la famigliola nella più totale tranquillità. immagina tutti e tre i bambini (il più grande avrà avuto otto anni), a leggere dei libri. tutti e tre. d'accordo, la piccolissima faceva dei disegnini, ma gli altri due leggevano, eh, leggevano proprio dei libri, libri veri, quelli senza le figure, quelli che in italia non si vendono. mentre la madre scriveva.

questa, invece, si chiama civiltà. non c'è bisogno del signor de mauro per capirla, tra l'altro non si può nemmeno rinchiudere in una misera definizione. è uno di quegli spettacoli che ti fanno capire quanto siamo indietro rispetto al resto del mondo.

ecco. immagina, dunque, una famigliola felice che si muove in treno, per passare il fine settimana in un'altra città. una famiglia chiacchierona e pure un poco chiassona. la immagini?
bene.
immagina che il bambino di otto anni ti chieda qualcosa in un'altra lingua, qualcosa che tu non capisci grammaticalmente, ma che capisci perfettamente nel significato più profondo: immagina che ti chieda di fare meno casino, ché sta leggendo.
questa si chiama figura di merda.

9 commenti:

Anonimo ha detto...

E sticazzi... Ovviamente non eri in Italia vero?

michele ha detto...

@oniduke: da cosa si deduce? :)

sto scherzando... comunque no, non ero in italia, andavo a brugge.

Anonimo ha detto...

E sticazzi davvero. A me bambini così fanno un pò paura... Ma erano belghi crucchi, mica walloni?

orsella ha detto...

e sticazzi, non ti si può proprio portare in giro!

michele ha detto...

@anonimo: erano fiamminghi doc!

@orsella: che ci volete fare, siamo chiassosi.

@tutti: esticazzi!

laudicignolo ha detto...

@orsella... pensa che per il ricevimento del mio matrimonio sto pensando di risparmiare i soldi dell'animazione, tanto il clown già ce l'ho, e mi dovrà anche fare un regalo...

...diabolicignolo...

michele ha detto...

@laudicignolo, non solo sei diabolicignolo, ma sei anche braccignolo...

Anonimo ha detto...

mamma mia!!! :D paura!!!

michele ha detto...

@milkshake: no, dai, non è così male.
se lo conosci, il laudicignolo è pure simpatico :)

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