giovedì 4 marzo 2010

tre racconti assolutamente identici

battaglie elementari
mariagrazia era più grande di me, ma di qualche mese. alle elementari non mi vergognavo di sedermi vicino a lei e giocare a battaglia navale. qualcuno ridevo di me perché mi ero seduto vicino a una femmina.
certe volte mariagrazia si sedeva sul davanzale della finestra, e insieme a qualche altra ragazza cantavano le canzoni coi testi presi da tv-sorrisi e canzoni. sbagliavano sempre il tempo, però lei era intonata.
un giorno sono entrato in classe mentre cantavano no vasco no vasco io non ci casco e sono diventato una torcia umana.
forse autocombustione, forse solo il fatto che non andassero a tempo perché non rispettavano le pause, chissà. sta di fatto che ho preso fuoco, e mi hanno spento a pedate.

penne al salmone
ieri sera ho preparato la cena.
a volte lo faccio.
poi mi han chiamato i miei.
a volte lo fanno.
ha risposto lara, io cucinavo.
i miei ormai non mi cagano più, telefonano solo per vedere beatrice, e infatti non chiamano: videochiamano. 'sto cazzo di skype.
poi ho finito di cucinare, e sono andato anche io di là per parlare con loro.
solo che mentre andavo ho preso fuoco, e mi sono rotolato sul parquet del soggiorno. per spegnermi. invano.
speriamo che il padrone di casa non si lamenti per due bruciature qua e là.
lara e beatrice mi hanno spento a pedate.

strumenti da lavoro

è una storia che parla di strumenti, di lavoro e della loro unione.
oggi si fa presto a dire "strumenti da lavoro" che uno subito vola con la fantasia alla cassetta degli attrezzi.
trapani, cacciaviti, pinze, tenaglie, quegli strumenti lì. però, pensa te, pure un computer è uno strumento da lavoro. una macchina per cucire? l'avresti mai detto? pure lei.
poi ci stanno altri strumenti da lavoro come le perette e i contagocce.
questa storia qua parla di cacciaviti. a stella.
ne ho usato uno per aprire un computer, oggi al lavoro, solo che era ancora collegato alla rete elettrica.
è saltato il salvavita.

4 commenti:

andima ha detto...

eheheheh il finale della terza storia e' lasciato al lettore ed al suo sforzo inumano di immaginazione :)

cmq ho trovato cosa cucinare domani per cambiare un po' il menu', penne al salmone!

laudicignolo ha detto...

eppure avevo detto al responsabile della sicurezza di disabilitarli, quegli sciocchi inutili salvavita...

sarà che io parlavo italiano, loro francese e tu... fiamminghi!!!
:)

e comunque ti sta bene, così impari a cucinare quelle povere bestioline (insomma) dei salmoni... ma non potevi fare una pasta e fagiolo?

dublina ha detto...

eheheh la storia delle pedate è divertentissima!

andima ha detto...

hey:) stiamo organizzando un incontro tra blogger brussellesi, per socializzare con facce magari sconosciute ma lette qualche volta online, per adesso si tenta di trovare un posto/data/etc usando questo documento online (lo so, ultimamente vanno di moda i fruppi facebook, ma ho preferito un approccio più nerd e meno invasivo). Se ti va di partecipare, modifica il file a tuo piacimento, sperando di metterci tutti d'accordo.
Un saluto

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